VALPROMARO
Valpromaro è un borgo singolare: è frazione del comune di Massarosa, ma solo per metà; l’altra parte appartiene al comune di Camaiore, come se ognuno ne volesse un pezzetto per sé.
Nel tempo l’abitato si è disposto lungo i due lati della strada, come certi villaggi del Far West. Un tempo tutto passava attraverso il paese; poi venne costruita la “strada nuova” che permette a chi passa di evitare il centro e filare via. Questo, oltre al fatto che molti si sono trasferiti nei centri urbani più grandi, ha ridotto gli abitanti che ora sono davvero pochi e tutti di età importante. Però qui è rimasta, forte, l’anima del paese, lo spirito di comunità, il senso di appartenenza.
In più, da circa vent’anni qui si celebra, senza troppa enfasi, uno dei più bei valori cristiani: l’accoglienza. Nella stagione estiva la vita del paese si sposta nell’ostello. Ogni pellegrino che vi giunge viene invitato a fermarsi, per la notte o anche per una breve sosta. Attorno al tavolo del giardino si ascoltano storie, in tante lingue, si distribuiscono caffè e consigli sul percorso.
Quando poi il pellegrino si carica lo zaino in spalla e si allontana, salutando e ringraziando, chi rimane non riesce ad evitare una punta di tristezza, una velata malinconia. L’allegria ritorna con l’ingresso di un curioso personaggio locale che imbraccia la chitarra e strimpella una canzone, poi racconta qualche storia, avventure ingigantite dal ricordo, piccole mascalzonate che l’indimenticabile Giuseppe Mancino, ex maresciallo dei carabinieri e ospitaliere sanzionava con l’agitare di una mano e una strizzata d’occhi.
Qui bisogna aver fretta di arrivarci ma poi si deve lasciare a terra lo zaino, assaporare ogni minuto e andarsene il più tardi possibile.
Abbiamo preparato alcune pagine per dare qualche informazione sul nostro borgo, sulla sua storia, le sue tradizioni.
Valpromaro dal XX secolo ad oggi permette di conoscere meglio la storia di questo borgo e del suo territorio mentre tutto ciò che riguarda le dinamiche del villaggio in relazione alla Via Francigena sono brevemente riassunte nella relativa scheda.
Due aspetti significativi delle tradizioni locali sono rappresentati dalla devozione Mariana e dai celebri “Sonetti”. In questa scheda un breve approfondimento.
L’accoglienza in Valpromaro e qualche nota sulle caratteristiche dell’ostello nella breve scheda che ne racconta le origini e la storia: L’Ostello Parrocchiale “Giuseppe Mancino”.